FONTE http://www.cim-fema.it/web/
E non ci si riferisce solamente a quella arteriosa che rimane senza dubbio quella più importante, ma anche i nostri due pneumatici necessitano di cure e attenzioni in questo senso!
Al di là dei valori assoluti che sono indicati dal costruttore (utile farsi una etichetta da porre in evidenza da qualche parte per evitare di dover andare a cercare questi dati tutte le volte che si vuole effettuare la misura), vi possono essere delle variazioni del carico, delle condizioni del fondo stradale o altri parametri da prendere in considerazione.
Mediamente la pressione per la ruota anteriore oscilla da 1,9 a 2,2 bar, mentre per quella posteriore varia da 2,1 a 2,6 bar. In funzione del carico la pressione del pneumatico anteriore varia dell'ordine di 0,3-0,4 bar, mentre quella posteriore di 0,4-0,6 bar. Una delle variazioni fondamentale è quella del proprio peso e della presenza o meno di un passeggero oltre ad eventuali bagagli.
In presenza poi di un fondo stradale in non buone condizioni per conservare una corretta aderenza bisogna sgonfiare il pneumatico anteriore di 0,2 bar e gonfiare di 0,1 bar quello posteriore. Un pneumatico non gonfio a sufficienza si surriscalda e si consuma più facilmente oltre a richiedere un maggior consumo di carburante. Un pneumatico con una pressione superiore a quella prescritta si consuma di più ed assicura una minore aderenza.
Per quanto attiene l'usura è certo che una pressione inferiore del 15% rispetto a quella prevista riduce la percorrenza potenziale della stessa percentuale, ovvero se le gomme avrebbero percorso 4.000 km. finiscono per farne 3.400.
I pneumatici vanno controllati a freddo ovviamente, se ciò non è possibile ed il controllo avviene a caldo è necessario aumentare la pressione di 0,2/0,3 bar.
Si consiglia di fare queste verifiche almeno una volta al mese in quanto la perdita media di pressione è di circa 0,04-0,06 bar.
In sintesi: una pressione bassa, scarsa diminuisce la durata del pneumatico, peggiora la tenuta di strada, aumenta il rischio di aquaplaning, allunga la frenata, aumenta il consuma di carburante.
Quindi: ci vuole un piccolo sforzo, ma controllate attentamente la pressione dei due pneumatici della vostra amata motocicletta!