Moto rubate Ucraina - insella.it è stato tra i primi a denunciare lo scandalo delle moto rubate in Italia e poi trovate su motosale.com.ua, sito ucraino di annunci. Le segnalazioni degli esemplari spariti in Italia e rivenduti “ripuliti” fuori dalla UE continuano ad aumentare, ma (purtroppo) per sperare di riaverle ci vorrebbe un intervento delle forze dell'ordine locali. Una cosa è certa: non fate come le Iene!
Problema ancora irrisolto
Noi di inSella siamo stati tra i primi in Italia a segnalare lo scandalo delle moto rubate nel nostro paese e rivendute in Ucraina attraverso siti di annunci come motosale.com.ua (ma anche www.auto.ria.ua oppure www.motoz.com). La segnalazione ci era arrivata da un lettore prima dell'estate e dopo il nostro rilancio sul web abbiamo scoperto che il fenomeno è diffusissimo e sui siti ucraini sono in vendita tanti mezzi italiani, come ci hanno confermato i tanti lettori che da allora continuano a scriverci di avere trovato la loro (ex) moto, increduli per un commercio illegale fatto alla luce del sole. La situazione purtroppo è complicata perché l'Ucraina è fuori dalla UE e la situazione politica in cui si trova il paese non aiuta di certo. Quello che si sa è che con 500 euro una moto rubata può essere ripulita e rimessa in circolazione con in sella un nuovo (ignaro?) proprietario.
Per fermare il fenomeno si può fare ben poco. Nell’Unione Europea, ad esempio, il coordinamento tra le Polizie degli Stati è stretto: una moto rubata in Italia che riappare in Francia viene subito individuata. L’Ucraina però non è Europa, un’eventuale azione non può essere organizzata dalla Polizia italiana: lo può fare solo l’Interpol, l’organismo che mette in collaborazione le Polizie di differenti nazioni. L’Interpol però non riceve denunce dai privati: viene attivata solo dalle forze dell’ordine che svolgono indagini internazionali, ma i tempi tecnici per ottenere rogatorie sono piuttosto lunghi.
Recarsi sul posto ed effettuare la denuncia alla polizia ucraina, comunque efficiente e sensibile su questo argomento, accorcerebbe i tempi, ma ancora una volta l’attuale situazione politica a rischio guerra sconsiglia il viaggio. Altra alternativa è segnalare quanto sta accadendo all’ambasciata ucraina, perché solleciti le autorità in patria, ma chi ci ha provato non ha ottenuto un vero riscontro. L'operazione più sicura, in ogni caso, è quella di denunciare l'accaduto in patria, comunicandolo alla Polizia Stradale e integrando la vostra denuncia indicando il sito dove l'avete ritrovata in vendita.
Non fate come le Iene
Il programma TV Le Iene, nella puntata di ieri sera, ha “aiutato” un ragazzo a ritornare in possesso della sua moto, andandola a recuperare direttamente nel garage dell'inserzionista ucraino... Sebbene nel filmato l'operazione sembra essere riuscita perfettamente, noi vi sconsigliamo caldamente di fare come nel servizio. Tante volte la realtà è ben differente da quella raccontata dalla TV.... Non vogliamo mettere in dubbio l'onestà del programma, ma di dubbi ne abbiamo parecchi: si saranno accordati prima? È tutto vero quello che abbiamo visto? In ogni caso non fate come loro, perché non potete sapere se chi avete di fronte è armato, oppure ha "amici" dietro l'angolo: insomma i rischi possono essere elevati, molto più di quel che si possa pensare guardando il servizio in TV, visto che dietro questo giro vorticoso di moto rubate non può che esserci la malavita organizzata.
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